Divertente, folle, dinamica, sorprendente, Berlino è probabilmente la migliore città in Europa in quanto a discoteche. Qui la cultura “clubber” è diventata uno stile di vita: giovani da tutta Europa, amanti del genere, volano a Berlino per non perdersi i migliori dj di musica techno.
La scena musicale berlinese si è sviluppata dal 1990, sotto l’impulso della caduta del muro di Berlino. Lo spirito di libertà acquisito ha fatto sì che la scena si evolvesse velocemente in uno stile unico e inimitabile. Le discoteche a Berlino più famose spesso sono state fondate spesso in ex fabbriche abbandonate o in edifici inutilizzati. La scelta è talmente vasta che è impossibile elencarle tutte: qui di seguito ecco alcuni dei club più frequentati dai giovani della città.
Il Sisyphos è un posto unico nel suo genere; è al contempo un festival, un club, una spiaggia e un bar. Ci sono molti modi per passare la serata qua: dalle piste da ballo ad un laghetto circondato da una spiaggia dove potersi rilassare.
Situato nella zona di Lichtenberg, un po’ più isolato rispetto ad altri quartieri, il Sisyphos è il rifugio ideale per partecipare ad una festa originale. Lo staff è cordiale e la politica dei buttafuori è molto permissiva. Data la sua posizione un po’ lontana, dalla stazione S-Bahn di Ostkreuz viene offerto un comodo servizio navetta per raggiungere il locale.
La carta vincente del Salon zur Wilden Renate è il binomio tra discoteca e spirito circense. Oltre a un grande spazio esterno e a molte piste da ballo, l’attrazione principale del locale è un labirinto enorme dove potersi perdere.
Gli stili di musica proposti dal Salon zur Wilden Renate variano a seconda delle serate: d’estate il club offre poi feste all’aperto, dove sarà possibile “nuotare” in piscine gonfiabili di piccole dimensioni. I drink sono economici e la selezione all’ingresso è quasi inesistente, rendendo molto facile entrare in questo mondo pazzo.
Di proprietà degli ex soci del club Bar 25, lo Chalet sorge in una casa decadente del 1800, e l’atmosfera riproposta è proprio quella del XIX secolo. Situato nel modaiolo quartiere di Kreuzberg, il club offre una grande line-up, con diversi dj che si alternano sui due piani e nel grande giardino.
Lo Chalet è aperto tutti i giorni, per entrare basta essere discreti e avere un atteggiamento di basso profilo: qui lo stile è tutto ed è richiesto per questo anche ai suoi frequentatori.
L’About blank è un complesso di diversi spazi, che danno vita a una discoteca unica. In primavera il club apre anche un’area esterna con due piste da ballo e un piccolo bosco con letti e divani dispersi qua e là.
Vi sono varie feste di diverso genere; all’About blank viene anche organizzata anche la festa gay più famosa di Berlino, la Homopatik. Durante la stagione invernale, il club, con le sue sale interne, si dedica invece ad uno stile più duro e techno.
L’About blank si trova accanto ad altri due club già citati in precedenza, il Sisypho e il Salon zur Wilden Renate. Seppur le prospettive di passare una bella serata siano alte, risulta difficile passare la selezione all’ingresso.
Lo Stattbad era stato progettato per essere usato come una piscina. Alla fine degli anni ’50 e l’inizio degli anni ’60, l’edificio venne ricostruito a causa dei danni della seconda guerra mondiale.
Nel 2001 lo Stattbad è stato infine trasformato in uno spazio dedicato all’arte, alla musica e alla cultura in generale. Oltre a buone feste, vi vengono organizzate anche numerose mostre d’arte e spettacoli. La particolarità di questo posto è che la pista da ballo altro non è che il fondo di una delle piscine in disuso.
Durante l’estate viene aperta anche la grande terrazza con una vista mozzafiato sul Panke, il fiume che attraversa il quartiere di Wedding. La serata migliore per frequentare il locale è quella del sabato sera; data la sua connotazione di centro culturale e d’arte, tutti sono ben accetti.
Le City Card permettono di risparmiare sui mezzi pubblici e/o sugli ingressi delle principali attrazioni turistiche.